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Sviluppa Abilità

Testimonia Comportamenti. Fa maturare Competenze. ?. SCUOLA. Fa acquisire Conoscenze. Sviluppa Abilità. Orienta Capacità. ?. Scuola. ambiente educativo e di apprendimento. 1. 7. 2. conoscenze teoriche. 3. quali problemi e come affrontarli. 4. organizzazione del contesto. 5.

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Presentation Transcript

  1. Testimonia Comportamenti Fa maturare Competenze ? SCUOLA Fa acquisire Conoscenze Sviluppa Abilità Orienta Capacità

  2. ? Scuola ambiente educativo e di apprendimento

  3. 1 7 2 conoscenze teoriche 3 quali problemi e come affrontarli 4 organizzazione del contesto 5 Ambiente per l’apprendimento domande Orientamenti ideologici conoscenze acquisite 6 come sono “visti” l’alunno e la scuola Malizia organizzazione della propria professionalità

  4. metodologia e didattica professionalità docente organizzazione

  5. ricerca di una via per raggiungere uno scopo Metodo ambiente educativo tempi e ritmi ricerca indagine strategie didattiche tecniche investigazione

  6. Strategie conoscenza conoscenza conoscenza La Didattica COMPETENZA

  7. metodologia + professionalità = qualità un percorso operativo Progettare la qualità nella scuola significa fissare i risultati di apprendimento che si vogliono raggiungere definendo gli standard attesi di qualità determinare in modo esplicito e prescrittivo le caratteristiche del servizio di insegnamento finalizzato a quell’apprendimento

  8. insegnamento - apprendimento - qualità Nella scuola la relazione fondamentale attorno a cui ruotano le attività e i processi operativi è la seguente: Piero Romei I»»»»»»»»A Si insegnaperchési impari

  9. Apprendere tortuoso irto é un percorso...duro

  10. complesso Apprendere tortuoso irto é un percorso...duro

  11. Relazione d’aiuto Apprendimento

  12. La scuola Apprendimento Spianare la strada obiettivo

  13. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  14. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  15. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  16. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  17. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  18. apprendimento di base Traguardi Programmazione

  19. apprendimenti apprendimento di base

  20. apprendimenti apprendimento

  21. apprendimenti apprendimento

  22. apprendimenti apprendimento

  23. apprendimenti apprendimento

  24. ABILITA’ CONOSCENZE Apprendimenti start CAPACITA’ COMPETENZE arrivo

  25. FORMAZIONE COMPETENZE

  26. La Formazione Finalita’ e’ un processo

  27. Finalità contribuire a dare vita ad una persona connotata dal possesso di strumenti culturali valori umani capacità relazionali

  28. compito progettazione contribuire a dare vita ad una persona… ? alto se dotata di autonomia scuola-apparato se Adempimento burocratico e amministrativo scuola-servizio basso PROGRAMMA bisogni e necessità presunti bisogni e necessità espressi

  29. Attenzione al soggetto Scuola-Apparato Programma/Rigidità Curricolo Complessità dell’apprendimento Alunno-Cliente Alunno-Utente Autonomia/Flessibilità Disparità nelle opportunità Scuola-Servizio

  30. Scuola-Servizio Progetto Attenzione al soggetto Attenzione al territorio Attenzione alle diversità Didattica Attenzione alla conoscenza Attenzione alla società Attenzione alla fattibilità Controllo (verifica e valutazione) Organizzazione

  31. Progetto Progetto Progetto un circolo virtuoso personalizzazione Progettare percorsi significativi responsabilità condivisa Didattica organizzazione risorse umane e materiali da Carmelo Piu, “Riflessioni di natura didattica”, I Quaderni di Progettare e Valutare nei Contesti Formativi, Monolite, Roma, 2007

  32. programmare per progetti risultato atteso processo NO pensati insieme solo programmazione il progetto e la progettazione MA da Carmelo Piu, “Riflessioni di natura didattica”, I Quaderni di Progettare e Valutare nei Contesti Formativi, Monolite, Roma, 2007

  33. saperi e loro valenza culturale e operativa finalità formative Progettare metodologie e strumenti della didattica condizioni organizzative di opportunità, coerenza, fattibilità da Carmelo Piu, “Riflessioni di natura didattica”, I Quaderni di Progettare e Valutare nei Contesti Formativi, Monolite, Roma, 2007

  34. perché programmare per progetti Ogni progetto diventa un’ipotesi da verificare e non una scelta definitivae certa in quanto viene vissuta e agita come una continua ricerca e sperimentazione mirata a verificare e documentare, ad abituare ad argomentare e a confrontare e confrontarsi da Carmelo Piu, “Riflessioni di natura didattica”, I Quaderni di Progettare e Valutare nei Contesti Formativi, Monolite, Roma, 2007

  35. programmare per progetti modulare meglio l’offerta formativa complessiva renderla più aderente possibile ai bisogni di ogni allievo mirata a diversificare i percorsi in riferimento agli OO.FF.e alle competenze da far maturare diversificazione di percorsi, metodi e contenuti Metodo Bloom del Mastery learning attenzione alle preconoscenze e ai tempi di apprendimento Metodo Carrol del Mastery learning da Carmelo Piu, “Riflessioni di natura didattica”, I Quaderni di Progettare e Valutare nei Contesti Formativi, Monolite, Roma, 2007

  36. accoglienza Tipologie di Progetti acquisizione conoscenze pregresse sostegno Sviluppo abilità trasversali arricchimento e/o approfondimento

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