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Determinare il tropismo virale. Test TROFILE ™ (Monogram Biosciences). CD4 CCR5. gag. gag. gag. gag. env. env. luc. luc. pol. pol. pol. pol. CD4 CXCR4. Infezione. Transfezione. R5 X4 R5/X4. Trofile TM : Virus R5. CD4 CCR5. Vettore di espressione (luciferasi).
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Determinare il tropismo virale Test TROFILE™ (Monogram Biosciences)
CD4 CCR5 gag gag gag gag env env luc luc pol pol pol pol CD4 CXCR4 Infezione Transfezione R5 X4 R5/X4 TrofileTM: Virus R5 CD4 CCR5 Vettore di espressione (luciferasi) Library del vettore di espressione env CD4 CXCR4 Infezione Transfezione Aggiunta di inibitori di entrata per confermare il tropismo R5 X4 R5/X4 (duplice) Whitcomb J, et al.Antimicrob Agents Chemother 2007;51:566-575 eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
Risultato del tropotipo CD4 CCR5 R5 D/M X4 vettore di espressione (luciferasi) Il virus utilizza i co-recettori CCR5 per entrare nella cellula CD4+ gag gag env luc pol pol Libreria del vettore di espressione env CD4 CXCR4 Infezione R5 È previstaattivitàCCR5 antagonista? Transfezione SI NO Aggiunta di inibitori di entrata per confermare il tropismo R5 X4 R5/X4 (duplice) Risultato del test TrofileTM che indica un virus R5 eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
CD4 CCR5 gag gag gag gag env env luc luc pol pol pol pol CD4 CXCR4 Infezione Transfezione R5 X4 R5/X4 ( TrofileTM: virus a tropismo misto CD4 CCR5 Vettore di espressione (luciferasi) Library del vettore di espressione env CD4 CXCR4 Infezione Transfezione Aggiunta di inibitori di entrata per confermare il tropismo R5 X4 R5/X4 (duplice) Whitcomb J, et al.Antimicrob Agents Chemother 2007;51:566-575 eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
Risultato del tropotipo CD4 CCR5 D/M R5 X4 Vettore di espressione Luciferasi gag gag env luc La popolazione virale doppia/mista può usare i co-recettori CXCR4 e/o CCR5 per entrare nella cellula CD4+. Infettività da X4 vicina al limite di rilevamento. I risultati del tropismodeterminati vicini al limite del rilevamento possono essere variabili su test successivi del campione. pol pol Libreria del vettore di espressione env CD4 CXCR4 Infezione D/M Transfezione Attivitàdell’antagonista CCR5 prevista? SI Aggiunta di inibitori di entrata per confermare il tropismo NO R5 X4 R5/X4 (dual) Risultato del test TrofileTM che indica un virus a tropismo duplice/misto eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
Riassunto delle caratteristiche del test TrofileTM * Proporzione dei campioni con risultati in termini di tropismo al dato livello di HIV-1 RNA; n: campioni positivi (numeratore) e valutati (denominatore). 1. Whitcomb J, et al. Antimicrob Agents Chemother 2007;51:566-575 2. CHMP Assessment Report for Celsentri (International Nonproprietary Name: maraviroc); Procedure No. EMEA/H/C/000811. London, 17 July 2007, Doc. Ref.: EMEA/CHMP/143949/2007 eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
Sintesi (1) • CCR5 e CXCR4 sono i principali co-recettori delle chemochine che l’HIV utilizza per entrare nelle cellule CD4. • Di conseguenza, il tropismo virale viene descritto come R5, X4 (per i virus in grado di sfruttare sia uno che l’altro o entrambi i co-recettori) oppure come D/M (duplice/misto). • I dati recenti che dimostrano l’utilità clinica dei CCR5 antagonisti, insieme alla disponibilità del test TrofileTM, che può determinare il tropismo virale (tropotipo) di un paziente con infezione da HIV-1, possono ampliare e incrementare le possibilità del medico di costruire dei regimi antiretrovirali ottimali. eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo
Sintesi (2) • Il test TrofileTM è facile da somministrare e da interpretare. • Il test ha un tempo di “turn-around” di 2-3 settimane. • Il referto fornisce al medico una semplice risposta “sì” o “no” circa la probabile efficacia di un CCR5 antagonista, stimata in base al tropotipo del paziente. • Nei pazienti già trattati con ARV e infettati solo con ceppi HIV R5, gli studi clinici hanno dimostrato, con l’aggiunta di un CCR5 antagonista alla OBT, un miglioramento statisticamente significativo del controllo virale e un aumento della conta delle cellule CD4 a 24 settimane rispetto a OBT + placebo. • Nei pazienti con HIV D/M, non è attesa una riduzione significativa della carica virale da parte dei CCR5 antagonisti; tuttavia, in questi pazienti è stato osservato un aumento delle cellule CD4-positive dopo 24 settimane. • L’analisi dei pazienti arruolati negli studi clinici, che sono stati condotti su pazienti già trattati con ARV, ha dimostrato che la maggior parte di questi pazienti evidenziava solo virus R5 al momento dello screening per lo studio. • Dei restanti pazienti, quasi tutti evidenziavano la presenza di ceppi virali D/M, mentre quelli con soli ceppi virali X4 non superavano il 2-4%. eSlide - P3591 - Template - Blue - No Logo