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Chiaranda Tranquillo Regione del Veneto Direzione Sistemi Informativi Unità complessa tecnologie, reti e banda larga. I punti pubblici di accesso nel Veneto. Il progetto P3@. Non basta realizzare le sole infrastrutture. Bisogna creare i servizi,.
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Chiaranda Tranquillo Regione del Veneto Direzione Sistemi Informativi Unità complessa tecnologie, reti e banda larga I punti pubblici di accesso nel Veneto
Non basta realizzare le sole infrastrutture. Bisogna creare i servizi, oltre alle condizioni per poterli utilizzare nella maniera più corretta, intervenendo pertanto sulla conoscenza e sulla alfabetizzazione.
Cosa sono i P3@ Sono punti di accesso pubblico ovvero spazi destinati ad attività per la riduzione del digital divide: - @CCESSO - @SSISTENZA - @CCULTURAZIONE L’accesso ai Centri e l’utilizzo dei servizi erogati sono completamente gratuiti e rivolti a tutti i Cittadini. P3@ - Lozzo di Cadore (BL)
Quali servizi offre il Centro P3@ @CCESSO: Servizi che consentono ai cittadini di disporre di una postazione individuale per accedere alla tecnologia informatica, utilizzarne gli strumenti e connettersi alla rete Internet. P3@ - Codognè (TV)
Quali servizi offre il Centro P3@ @SSISTENZA: Presso il centro verrà garantita adeguata assistenza a tutti i Cittadini privi o con limitate conoscenze informatiche, per un'efficace utilizzo di Internet con particolare attenzione ai servizi digitali erogati dalle Pubbliche Amministrazioni. P3@ - Chiampo (VI)
Quali servizi offre il Centro P3@ @CCULTURAZIONE: E’prevista l'erogazione di un servizio base di alfabetizzazione informatica finalizzato alla riduzione del digital divide per i Cittadini e le famiglie che intendono avvicinarsi alla Società dell'Informazione. P3@ - Roncade (TV)
Esempi di @CCULTURAZIONE: Alcuni Centri P3@ hanno organizzato delle serate dove sono state trattate queste tematiche: • Sicurezza e protezione “Sistemi per proteggersi da virus informatici ed altre minacce”; • Ebook “Cos'è l'ebook, come si usa e la lettura digitale”; • Dispositivi di puntamento “Mouse, trackball ed altri per muovere il cursore”; • Social Network “Informazioni e capacità dei nuovi strumenti di comunicazione”; • Driver “Cosa sono a cosa servono”.
Alcuni Centri P3@, oltre alle 3@ appena citate, garantiscono anche: @GGREGAZIONE P3@ - Cimadolmo (TV) @CCESSIBILITÀ P3@ - San Donà di Piave (VE)
Beneficiari del progetto P3@ ed entità del contributo • Tutti i Comuni del Veneto: • fino a 5.000 abitanti, contributo di € 7.000 per realizzare un P3@ con almeno 3 postazioni; • oltre i 5.000 abitanti, contributo di € 9.000 per realizzare un P3@ con almeno 4 postazioni; • con 2 Avvisi pubblici nel 2010 e nel 2012 sono stati destinati complessivamente € 2,3 milioni; • collaborazione e coinvolgimento delle Associazioni di volontariato sul territorio per la gestione dei Centri.
Principali obblighi dei beneficiari • Raccolta periodica dei dati per il monitoraggio; • Collaborazione con le iniziative regionali. P3@ - Lozzo di Cadore (BL) Attivazione del centro per almeno 24 mesi; Apertura per almeno 12 ore settimanali su almeno tre giorni;
Dove sono situati i P3@ Biblioteche Civiche; Associazioni culturali; Associazioni di volontariato; Patronati; Pro Loco; Informagiovani; Centri sociali. P3@ - Cimadolmo (TV)
Monitoraggio valutativo dei Centri P3@ • Durante i primi due anni di attività del centro è stato realizzato un monitoraggio valutativo volto ad ottenere la determinazione delle performance dei centri P3@; • La rilevazione dei dati di monitoraggio è avvenuta attraverso apposita procedura web.
Monitoraggio valutativo dei Centri P3@ Nei primi due anni di attività del progetto: • sono stati attivati 166 Centri P3@ su 156 Comuni del Veneto; • Gli utilizzatori dei centri P3@ sono stati quasi 134.000; • Si sono dedicati all’assistenza e all’acculturazione nei centri P3@ oltre 200 volontari. P3@ - Sorgà (VR)
L’utenza dei Centri P3@ Comuniper classi di popolazione Popolazione per classi d’età
Chi utilizza i Centri P3@ Gli utilizzatori sono distribuiti quasi omogeneamente per genere. (Italiani: M 55% F 45% Stranieri: M 65% F 35%) I Centri sono frequentati non solo da cittadini italiani, ma anche da stranieri.
Chi utilizza i Centri P3@ Oltre alla scontata partecipazione giovanile, si è registrato un buon coinvolgimento degli “over 50” comprese le persone non più in età lavorativa.
Chi utilizza i Centri P3@ Grazie ai Centri P3@, anche i pensionati, considerata categoria “svantaggiata” ai fini dell’inclusione digitale, hanno potuto avvicinarsi alle nuove tecnologie.
Prossimi sviluppi Consolidare e ampliare la rete dei Centri P3@ attraverso: • la creazione di nuovi Centri P3@ nei Comuni non ancora raggiunti; • il potenziamento dei Centri P3@ esistenti, rinnovando hardware e software; • il finanziamento di attività di animazione in tema di inclusione digitale; • la promozione dei Centri sul territorio; • la diffusione di nuove tecnologie come i tablet.
Tutte rose e fiori? Curare maggiormente i contatti con i Centri P3@, anche attraverso visite ed incontri; Puntare sulla qualità dei servizi offerti e sulla preparazione del personale addetto all’assistenza, in modo da garantire uno standard minimo ed omogeneo; Promuovere i Centri P3@ sul territorio, in particolare per attrarre non solo potenziali utilizzatori ma anche per reclutare volontari.
Tutte rose e fiori? • Creare una community per collegare i Centri P3@ tra loro in modo da condividere e valorizzare le esperienze, le iniziative e le attività svolte; A tal proposito è stata creata, in via sperimentale, una pagina ufficiale su facebook, che sta avendo un discreto seguito.
Ringrazio per l’attenzione. tranquillo.chiaranda@regione.veneto.it