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Inf. M. Pellegrini - P. Gherardi. assistenza infermieristica all'endoscopia operativa biliare 28 maggio 2005. U.O.S. Chirurgia - Endoscopia digestiva operativa. Direttore Dr U. Ferro. E.R.C.P.
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Inf. M. Pellegrini - P. Gherardi assistenza infermieristica all'endoscopia operativa biliare 28 maggio 2005 U.O.S. Chirurgia - Endoscopia digestiva operativa Direttore Dr U. Ferro
E.R.C.P. La colangio pancreatografia retrograda endoscopica è una procedura utilizzata nella diagnosi e terapia di alcune patologie biliari e del pancreas Calcolosi delle vie biliari e loro complicanze (restringimenti cicatriziali, fistole …) Neoplasie delle vie biliari Neoplasie del pancreas
E.R.C.P. L’esame è un vero e proprio intervento di chirurgia endoscopica e viene effettuato in regime di ricovero ospedaliero. L’ERCP diagnostica oggi è sostituita dalla colangio RMN e solo in caso di impossibilità di effettuare tale esame rimane, se necessario, una indagine diagnostica
E.R.C.P. Nella nostra ASL 12 gli esami vengono effettuati in due stanze radiologiche che abbiamo a disposizione due giorni alla settimana provviste di: • Apparecchi per anestesia e rianimazione con monitoraggio dei parametri vitali • Apparecchio per endoscopia • Apparecchio radiologico con relativo monitor
E.R.C.P. • Il personale dedicato a tale metodica è composto da • Due medici endoscopisti • Medico Anestesista • Tecnico di radiologia • Due infermieri • Il personale presente in sala radiologica indossa camici di piombo, collari a protezione ed il proprio dosimetro
E.R.C.P. La stanza delle ERCP viene allestita dagli infermieri ad ogni seduta e riordinata a termine della stessa. Tutto il materiale necessario, ad esclusione dei duodenoscopi che vengono riposti negli appositi armadi nella U.O.S. Chirurgia – Endoscopia Digestiva, è riposto in armadi adiacenti alla sala radiologica ed è compito degli infermieri al termine di ogni seduta controllare il materiale in esaurimento e provvedere ai nuovi acquisti, e controllare periodicamente la scadenza del materiale in giacenza
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE Il paziente ricoverato viene portato in radiologia con il letto dal personale preposto Un infermiere si occupa di : • accoglienza del paziente • Registrazione dati • Controlla che la cartella sia completa della documentazione clinica • ECG, esami ematici, ecografia, RX torace, eventaule TAC o colangio RM • Consenso informato firmato • Visita anestesiologica e consenso anestesiologico
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE • Rassicurare il paziente • Controllo della pervietà dell’accesso venoso, già in corso terapia infusionale preventiva con inibitore dell’attività enzimatica pancreatica • Togliere eventuali protesi dentarie mobili ed accettarsi della stabilità dei denti fissi • Togliere indumenti con bottoni o fermagli RX opachi
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE • Il p. viene posizionato sul letto radiologico in posizione prona a meno che diverse indicazioni non impongano altri decubiti (fianco sinistro o supino) • Applicazione di placca per la terra sul gluteo
PREPARAZIONE DEL PAZIENTE • Applicazione elettrodi per monitoraggio ECG • Applicazione pulsiossimetro • Applicazione di sondino nasale per la somministrazione di O2 • Applicazione del boccaglio
PREPARAZIONE CARRELLO SERVITORE • Collegamento strumento endoscopico all’apposita apparecchiatura • Taratura dell’elettrobisturi • Allestimento carrello servitore • Siringhe con fisiologica • Siringhe con mezzo di contrasto per colangiografia • Materiale necessario all’ERCP secondo il caso clinico trattato
ERCP DIAGNOSTICA Richiede la disponibilità di: • Cannula per incannulamento della papilla e introduzione del liquido di contrasto • Filo guida • SNB
ERCP OPERATIVA : ESTRAZIONE CALCOLI Richiede la disponibilità di: • Bisturi elettrico • Sfinterotomi con filamento di taglio di 2, 2.5 e 3 cm filoguidati • Sfinterotomi ad ago per pre-cut papillare • Filo guida • Cestelli di Dormia e palloncini estrattori di varie dimensioni • SNB • SNP
ERCP OPERATIVA : Estrazione calcoli È consigliabile disporre di: • Aghi da sclerosi per eventuale emostasi con adrenalina • Litotritore meccanico per litotrissia di calcoli voluminosi o per risolvere eventuale incarceramento del cestello di Dormia • Endopotesi plastiche biliari di vario calibro e varia lunghezza .
ERCP OPERATIVA : Trattamento lesioni iatrogene delle vie biliari • Sfinterotomo • Sfinteromo ad ago per pre-cut papillare • Filo guida • SNB • Endoprotesi plastiche biliari • Dilatatori pneumatici (TTS) • Dilatatori meccanici (bougie) di diametro progressivo
ERCP OPERATIVA : Trattamento di stenosi biliari-pancreatiche - posizionamento di endoprotesi biliari-pancreatiche • Sfinterotomi filoguidati • Sfinterotomo ad ago per pre-cut papillare • Filo guida • Dilatatori pneumatici (TTS) • Dilatatori meccanici (bougie) di diametro progressivo (da 5 e 10 F) • Cateteri per brushing filoguidati
ERCP OPERATIVA : Trattamento di stenosi biliari-pancreatiche - posizionamento di endoprotesi biliari-pancreatiche • Endoprotesi plastiche biliari di vario calibro e varia lunghezza . • Endoprotesi metalliche autoespandibili • Endoprotesi plastiche pancreatiche di vario calibro e varia lunghezza . • Estrattore di protesi ad avvitamento di diametro di Sohendra • Cestello Dormia e ansa diatermica (per estrazione di endoprotesi)
ESECUZIONE ERCP L’infermiere che ha preparato il paziente applica il boccaglio mentre il medico endoscopista procede all’introduzione del duodenoscopio
ESECUZIONE ERCP L’infermiere che rimane alla testa del paziente collabora con l’operatore endoscopista e con l’anestesista • mantiene in sede il boccaglio • favorisce la frontalizzazione della papilla • Collobora al controllo dei parametri vitali del paziente
ESECUZIONE ERCP L’infermiere che rimane al carrello servitore supporta gli endoscopisti fornendo tutto il materiale che si ritiene necessario a seconda della patologia trattata
ESECUZIONE ERCP Al termine dell’ERCP , compiti dell’infermiere : • Posizionamento del paziente in decubito supino • Rimozione con delicatezza del boccaglio • Pulizia del volto del p. da eventuali secrezioni • Controllo del SNB • Collaborazione con l’anestesista al risveglio • Rimozione di elettrodi, sondino per O2, pulsiossimetro e placca
ESECUZIONE ERCP Al termine dell’ERCP , compiti dell’infermiere : • Trasferimento del paziente nel suo letto • Restituzione di eventuali protesi ed effetti personali Il paziente rimane nella stanza fino al suo risveglio e controllato fino al trasferimento nel reparto di provenienza
ESECUZIONE ERCP Al termine dell’ERCP , compiti dell’infermiere addetto al carrello : Pulizia e sanificazione del duodenoscopio Eliminazione degli accessori monouso e recupero degli accessori risterilizzabili Preparazione del carrello per il successivo intervento.
ERCP ESEGUITI MAGGIO 2002 –MAGGIO 2005 785 Diagnostica 106 Trattamento calcolosi 457 Posizionamento protesi 195 Insuccesso incannulamento papilla 27
A conclusione possiamo dire che nell’esecuzione dell’ERCP è importante una buona collaborazione tra i componenti dell’equipe