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AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione. La comunicazione parte prima Premesse teoriche, piano comunicazione dipartimento e trucchi vari Massimo Valsecchi. I dipartimenti di prevenzione. Nomadi che vivono spostandosi da un’oasi all’altra.
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AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Dipartimento di Prevenzione La comunicazione parte prima Premesse teoriche, piano comunicazione dipartimento e trucchi vari Massimo Valsecchi
I dipartimenti di prevenzione Nomadi che vivono spostandosi da un’oasi all’altra. Hanno lasciato i loro cammelli per troppo tempo su un solo pascolo e lo hanno esaurito. Se non si spostano sui fattori di rischio efficacemente prevenibili morirà prima la mandria e poi moriranno loro. 2/33
Paradigma di prevenzione classico • Individuare un fattore di rischio • Individuare una misura preventiva • Emanare una normativa • Applicare una sanzione nel caso in cui la normativa sia violata. Informare la popolazione soggetta era un dettaglio trascurabile del procedimento 3/33
Chiesa di San Tomaso Becket di Verona Girolamo dei Libri, 1515 “San Rocco tra i Santi Sebastiano e Giobbe” 4/33
paradigma di prevenzione moderno “La comunicazione è ormai saldamente riconosciuta fra i doveri dello Stato. È un mezzo strategico e non sussidiario per conseguire un bene pubblico. Deve essere realizzata con professionalità, senza improvvisazione.” Carlo Azeglio Ciampi 5/33
Capire che i tempi sono cambiati I tempi sono mutatii problemi sono mutati: bisogna cambiare anche il modo di lavorare 6/33
Preparare un piano La gente e (di conseguenza) i media sono avidi di notizie che riguardano la salute (specie se sono notizie locali) Ma per poter sfruttare questa opportunità Bisogna avere un piano di comunicazione … e tener presente alcuni trucchi 7/33
Il piano di comunicazione del dipartimento di prevenzione della ULSS di Verona • Piano Ordinario di comunicazionida utilizzare quale strumento programmato di contrasto dei fattori di rischio, di informazione sulle attività del DdP, e di facilitazione all’uso dei servizi del dipartimento da parte degli utenti; • Piano Straordinario di comunicazioni da utilizzare in caso di emergenze. • In caso di emergenza si utilizzeranno, quindi, le modalità di comunicazione usuali: • Comunicato stampa • Conferenza stampa • Inserimento di comunicati nel sito web del Dipartimento • Interviste televisive e radiofoniche • Un servizio specifico di e-mail con i medici di famiglia 8/33
Il piano di comunicazione del dipartimento di prevenzione della ULSS di Verona • Schema di programmazione che indica per tutti i servizi del Dipartimento: • I temi da trattare, • Il mezzo di divulgazione più adatto (comunicato stampa, conferenza stampa, articolo a mezzo stampa o radio o TV, articolo Web, ecc., mostre, pubblicazioni comunali o degli ordini professionali, pubblicazione su “Dialogo sui farmaci”, ecc.) • Il periodo dell’anno in cui effettuare la comunicazione • piano di comunicazione anche verso “l’interno” 9/33
Il piano di comunicazione del dipartimento di prevenzione della ULSS di Verona Riepilogo conferenze stampa programmate 10/33
La gente è pigra e ama la televisione Un messaggio veicolato attraverso la televisione ha molte più possibilità di essere recepito rispetto ad uno viene pubblicato in un quotidiano o in una rivista. Ciò che si legge si ricorda il 10%, di ciò che si ascolta il 20 %, di ciò che si vede il 30 %, di ciò che si vede e ascolta il 50 %. Ogni tipo di media richiede caratteristiche diverse di messaggio. In tv dovete sfruttare le immagini, con la radio la possibilità di sviluppare argomenti. 14/33
Un esempio concreto del potere televisivo Copertura vaccinale contro il morbillo confrontato con il numero dei nati e con i casi di morbillo notificati nella ULSS di Verona 15/33
Andamento mensile delle vaccinazioni antimorbillo nel 1992 19/33
I giornalisti sono pigri Se volete che quello che dite ad un giornalista sia in realtà comunicato al pubblico… …preparategli una.. Velina. 20/33
Lavorare con i giornalisti • Al di là dei vostri messaggi diretti, la quota più importante di comunicazione passerà attraverso i giornalisti. • Avere costruito in precedenza un buon rapporto con questi costituisce un elemento importante. • Avere un buon addetto stampa e un buon sistema di comunicazione è importante. • Dite la verità, solo la verità (magari non tutta e subito) la verità. 21/33
Eliminare tutti i termini poco comprensibili • Una comunicazione è tanto più efficace quanti più "percorsi individuali" è capace di intersecare. • Secondo Socrate Omero riteneva Ulisse un parlatore “infallibile” perché sapeva portare avanti il ragionamento attraverso le opinioni riconosciute dagli uomini.Senofonte, “memorabilia” 22/33
Congruenza I messaggi devono essere congruenti nei loro contenuti e con il media scelto per veicolarli. 23/33
Congruenza 24/33
Congruenza 25/33
Congruenza( nostra trasmissione sulla necessità di usare le strisce pedonali) 26/33
Usare tutto quello che c’è • Comunicato stampa • Conferenza stampa • Interviste televisive • Interviste radiofoniche • Trasmissioni radiofoniche • Trasmissioni televisive • Manifestazioni pubbliche e fieristiche • Materiale a stampa • Sito web • Reti e-mail dedicate a categorie di utenti 29/33
Sinergia con conferenze stampa 497 Cercocasa: numero di visitatori dal 1 agosto al 31 ottobre 2006 Conferenza stampa 10 ottobre Agosto Settembre Ottobre Media visitatori dal 1 agosto al 9 ottobre: 6 Nel periodo dal 10 al 15 ottobre: 89 Dal 16 al 31 ottobre: 15 http://prevenzione.ulss20.verona.it/cercocasa.html 30/33
Controinformazionepandemia da influenza aviaria quater “…gli esperti di “numeri” dell’OMS sono sicuri: la pandemia ci sarà. Tempo limite: 2017.” “Coloro che stabiliscono le politiche sanitarie ed i ricercatori medici devono far capire meglio al pubblico che non si può mai essere sicuri di niente” Geoffrey Rose 32/33
Non farsi prendere la mano Racconto di Dov Bar di Mesritsch: "Punizione" - Quando il Magghid apprese che era divenuto noto al mondo, pregò Dio di fargli conoscere di che peccato si era reso colpevole. 33/33