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“La contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale: come farsi promotori di una cultura di impresa aperta al welfare aziendale e interaziendale †Laura Ferrante Giugno 2013. ACCORDI TERRITORIALI, AZIENDALI: L’APPROCCIO CULTURALE QUALI STRUMENTI ESEMPI DI ACCORDI.
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“La contrattazione di secondo livello aziendale e territoriale: come farsi promotori di una cultura di impresa aperta al welfare aziendale e interaziendale ” Laura Ferrante Giugno 2013
ACCORDI TERRITORIALI, AZIENDALI: • L’APPROCCIO CULTURALE • QUALI STRUMENTI • ESEMPI DI ACCORDI
ACCORDI TERRITORIALI, AZIENDALI: APPROCCIO CULTURALE AZIENDE SENZA RSU/RSA AZIENDE CON RSU/RSA Accordi Aziendali /Interaziendali Accordi territoriali Consentirà alle aziende del territorio interessato di agganciarsi ai contenuti dell’accordo attivando una o più misure di welfare aziendale Consentirà alle aziende di attivare una o più misure di welfare aziendale attraverso il bando (e non) Diffusione della cultura della conciliazione vita-lavoro del benessere aziendale, responsabilità sociale
OBIETTIVO: Integrare le azioni sindacali per il welfare e la conciliazione con tutti gli attori possibili, mettendo in rete istituzioni, associazioni, consulenti/esperti, aziende, sportelli servizi. Pratiche di contrattazione, ma anche concertazione e cooperazione tra le parti… Le azioni di welfare rientrano nel più generale obiettivo di crescita dell’occupazione femminile e per un benessere durevole e per una crescita economica sostenibile. Studio dell'ISTAT-CNEL “BENESSERE EQUO E SOLIDALE”(BES) Rapporto 2013. Su 12 indicatori: gli italiani (entrambi uomini e donne) hanno citato la conciliazione lavoro famiglia all'89,8% come uno dei fattori più rilevanti, attestando questo indicatore al 5° posto, e ciò significa che vedono nel miglioramento di questo indice il progresso sociale e la qualità della vita.
QUALI STRUMENTI Analisi dei fabbisogni Organizzazione del lavoro: picchi di produzione compatibilità di conciliazione Contesto in cui l’azienda è inserita: il sistema dei tempi delle città, Servizi, Mobilità Individuazione partner Strumenti, formazione
QUALI STRUMENTI • ORARIO FLESSIBILE • PART-TIME • AUTOGESTIONE TURNI • TELELAVORO • IL LAVORO DA CASA • WELFARE INTEGRATIVO: • ASILI NIDO AZIENDALI • MOBILITY MANAGEMENT • MATERNITA’/PATERNITA’, PERMESSI PER CURA • COMITATI PARI OPPORTUNITA’ Migliorare quanto già previsto in CCNL/Contrattazione II° Livello Possibilità di prevedere sperimentazione
ORARIO FLESSIBILE: i tempi scelti e family-friendly un fattore chiave • Flexitime: Elasticità di orario in entrata e uscita (Es. 8.00-9.30) • Durata pausa pranzo: 20’, 30’, 45’, 60’ • Banca delle ore: • Conto ore (alcuni ccnl): minuti di straordinario convertito da retribuzione a permesso da recuperare • Monte ore: permette di modulare il proprio orario di lavoro, aumentandolo o diminuendolo, per un tot di ore al mese
PART-TIME • Orizzontale: Tutti i giorni lavorativi • Scelta n° ore: 4, 5, 6, 7 (giornaliere) • Verticale: Alcuni giorni di 8 ore della settimana • Scelta n° giorni: 2/3 • Reversibile: Scelta rinnovo annuale • Scelta in base età del bambino (Es. fino a 14 anni età) • Per cura non autosufficienti (anziani-disabili) • Job Sharing
AUTOGESTIONE TURNI • Autonomia nella pianificazione: Accordo diretto tra lavoratori/lavoratrici. Possibilità di scambio (responsabilità e garanzie) • Flessibilità su turni • Job Sharing • Lavoro a isole: Autonomia del lavoratore/lavoratrice nella scelta su come distribuire le ore da lavorare
TELELAVORO Premessa: le attività devono essere telelavorabili • Orizzontale: Tutti i giorni lavorativi (salvo presenze concordate) • Verticale: Alcuni giorni della settimana • Misto: 4 ore in azienda + 4 ore a casa • Post-partum: 12 mesi dopo il parto (anche per padri) • Quali garanzie per il lavoratore/Lavoratrice: • Locale idoneo secondo misure di sicurezza • Nessun costo: pranzo, acquisto materiali, energia elettrica, strumenti di lavoro (PC, internet, scrivania, telefono) • Assicurazione lavoro fuori sede
LAVORO DA CASA Premessa: le attività devono essere telelavorabili - l’azienda deve fornire gli strumenti – il lavoratore/trice potrebbe mettere a disposizione sua linea internet • Disponibilità di alcune giornate: un tot di giorni all’anno (10, 20) • Lavoro da casa: o da altra abitazione (es. in caso di cura genitori anziani) • Quali garanzie per il lavoratore/Lavoratrice: • Nessun costo: pranzo, acquisto materiali, energia elettrica, strumenti di lavoro (PC, internet, scrivania, telefono) • Assicurazione lavoro fuori sede
WELFARE INTEGRATIVO • Salute in azienda: Visite mediche in azienda/Prevenzione/Presenza infermeria-Medico del Lavoro • Convenzioni con operatori di servizi: baby sitting/colf e badanti, scontistica per analisi/visite medica c/o ospedali/enti • Assistenza/Counseling: Presenza/N° verde di personale qualificato che possa offrire servizi per: assistenza psicologica, normativa etc (Ausilia) • Servizi in azienda: postali, stireria/lavanderia/ritiro farmaci/spesa (GAS in azienda), palestra etc • Mensa aziendale/interaziendale: Stipulare accordi con altre aziende • Convenzioni con mense vicine/altre aziende • Permessi ulteriori per: visite mediche, cura di anziani/figli/disabili/non autosufficienti (migliorare legge 104), studio • Compensazione per assenze di malattia prolungate: prolungamento periodo di comporto, integrazione economica aziendale, progetti di rientro
ASILI NIDO AZIENDALI • Asili nido in azienda: retta a basso costo, locali a disposizione, gestione con agenzie qualificate • Asili nido in azienda aperti al territorio: Convenzioni con altre aziende o comuni, con rette differenziate per dipendenti o cittadini
MOBILITY MANAGEMENT • Convenzioni con trasporti locali/pubblici: ATM, ferrovie, scontistica a fronte di garantire un tot di abbonamenti annuali • Contributo aziendale: L’azienda compensa con un tot il costo degli abbonamenti • Addebito in busta paga: rateizzato mensilmente • Istituzioni di navette aziendali/interaziendali
CONGEDI DI MATERNITA’/PATERNITA’ • Favorire l’utilizzo dei congedi da parte del padre-lavoratore • Iniziative di informazione sui diritti • Altri permessi retribuiti e periodi di aspettativa. Retribuiti/non retribuiti e privi di effetti per l’anzianità (riconoscimento contributi figurativi) • Compensazione economica dei periodi facoltativi • Progetti per il rientro della maternità/paternità: Rientro soft, recupero nozioni, tutor, formazione
COMITATI DI PARI OPPORTUNITA’ • Composizione mista: rappresentanti azienda e lavoratori, esperti • Funzioni estese di monitoraggio socio-normativo: occupazione, legislazione, best practices, prevenzione discriminazioni, molestie sessuali, controllo report Legge 125/91 • Studio, consultazione e promozione di azioni positive • Promozione di progetti • Controllo e monitoraggio degli accordi/progetti • Co-determinazione nelle decisioni?
Accordo Gucci – Luxurygoods Spa (Ccnl Terziario Distribuzione e Servizi) = prevede un ulteriore giorno di congedo per il padre Boehringer Ingelheim Italia (Ccnl Chimico-Farmaceutico) = Comitato pari Opportunità: progetti di pari opportunità, rientro dalla maternità = Telelavoro: orizzontale/verticale – misto – post partum = Part-time: verticale/orizzontale – a scelta ore: 4, 6, 7 = Pausa pranzo: a scelta 20’ – 30’ – 45’ = Flessibilità di orario: 8.00/9.30 – monte ore: 8 – conto ore (da ccnl) = Lavoro da casa: 5 gg per livelli impiegati (sperimentale); 20 gg per quadri = Asilo Nido aperto al pubblico (progetto con il comune di Milano) = Mobility management: accordo con ATM e ferrovie con sconti su abbonamenti annuali, addebito rateizzato in busta paga contrinuto azienda di 50€ = Ausilia = Bancarella frutta e verdura (tramite associazione GAS)
Adecco = Azioni innovative di sostegno per il disbrigo di pratiche burocratiche (“conciergerie”, fattorino aziendale) = Servizio di reperimento e contatto con baby-sitter per emergenze = Presenza periodica in azienda di medici specialisti. = “programma di formazione post-congedo parentale”, il quale prevede un modulo di 8 ore, da svolgersi ogni sei mesi con “classi” diverse di madri al rientro dal congedo, sui temi dell’organizzazione aziendale, formazione legale, igiene e sicurezza Azienda ospedaliera di Lecco = recepimento del progetto “Tempi migliori”, ha previsto l’ulteriore concessione di part-time oltre le percentuali stabilite dal Ccnl = la formazione per i rientri di maternità attraverso azioni formative on the job nei primi sei mese dal rientro.
Joule srl, un’azienda lombarda attiva nella progettazione (Ccnl Logistica Trasporto merci e Spedizioni) = una banca delle ore dal regime “misto” (fino a dieci ore straordinarie al mese, viene retribuita la maggiorazione del 30%, mentre le ore possono essere recuperate in periodi a scelta del lavoratore o nei punti bassi del ciclo produttivo) = Alle madri lavoratrici è garantita l’integrazione fino al 100% del salario durante i mesi di congedo obbligatorio per maternità, nonché un’ora aggiuntiva retribuita, rispetto alle due stabilite, per l’allattamento. San Benedetto – impresa di acque minerali = Commissione paritetica pari opportunità. Il primo importante progetto promosso dalla Commissione, nel 2009, è stato indirizzato a favorire il reinserimento in azienda di donne che da anni (prevalentemente in seguito a maternità) erano fuori dal mercato del lavoro, tramite un modello di lavoro a “isole” che si adatta ai loro problemi di conciliazione.
Erma-Rtmogroup un accordo integrativo (Ccnl Commercio) = modalità di calcolo del salario variabile ha introdotto un capitolo sulla conciliazione vita-lavoro: = Prevedendo la proroga della maternità facoltativa con permessi retribuiti fino a un anno di vita dei bambini = La facoltà di richiedere il part-time reversibile fino ai 12 anni di vita dei figli e anche per necessità di cura di un genitore anziano, in aggiunta ad aspettativa non retribuita = Si garantisce la possibilità di godere di permessi non retribuiti per favorire l’inserimento scolastico dei figli all’asilo nido, scuola materna e scuola elementare. Aon Spa, azienda attiva nei servizi finanziari = si prevede la possibilità di accedere all’anticipo del Tfr anche in caso di ristrutturazione o manutenzione della casa, spese funerarie, spese per l’adozione, spese relative al periodo di maternità
Lubiam – storica impresa mantovana di abiti da uomo = “Condividere e diversificare per meglio conciliare”. I destinatari del progetto sono stati i 330 dipendenti dell’azienda, di cui il 34% con contratto part-time = riduzione dei turni e degli orari di lavoro per motivi di cura dei familiari = la formazione di coppie di lavoro che condividono responsabilità e flessibilità = percorsi formativi al rientro dalla maternità = sportello family friendly di ascolto in azienda = creazione di un comitato di gestione interno e di un’intesa territoriale per lo sviluppo del piano = creazione di un nido interaziendale, aperto anche al territorio
Luxottica (riferimento al Ccnl Occhialeria). • = Collegamento a produttività o qualità per reperire risorse per il welfare: • Si afferma a partire dal febbraio 2009, quando la direzione e i sindacati hanno siglato un protocollo d’intesa con cui “le parti si impegnano a creare le condizioni affinché l’iniziativa, una volta a regime, generi risorse pari ad un valore non inferiore a 2.700.000 euro annui”. • A ciò è seguito l’“Accordo qualità”, in cui si è stabilito che “gli interventi legati al Programma Welfare saranno finanziati con risorse generate dalla riduzione e/o eliminazione dei costi legati alla non-qualità”. • - E’ stato successivamente costituito il cosiddetto Comitato di governance, un organo paritetico ispirato al principio della bilateralità in cui rappresentanti aziendali e rappresentanti sindacali sono chiamati a decidere quali interventi di welfare definire in rapporto alle risorse ricavate dai risparmi maturati sul fronte della qualità.