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Medicina Interna, AUSL e Dipartimenti Trasversali: luci ed ombre. Il Dipartimento: un isola non trovata. P. Cappelletti Il Dipartimento Ospedaliero JLM Vol 5 n 1 2005. L’isola che non c’è. La lunga storia normativa. DPR 27 marzo 1969 Legge di Riforma Mariotti che prevede:
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Medicina Interna, AUSL e Dipartimenti Trasversali: luci ed ombre
Il Dipartimento: un isola non trovata P. Cappelletti Il Dipartimento Ospedaliero JLM Vol 5 n 1 2005
La lunga storia normativa DPR 27 marzo 1969 Legge di Riforma Mariotti che prevede: strutture organizzative a tipo dipartimentale fra divisioni, sezioni e servizi affini al fine di migliorare la loro efficienza operativa e l’economia di gestione
La frammentazione specialistica in UO di piccole dimensioni è il frutto delle esigenze di specializzazione ma comporta: • Frammentazione delle competenze anche nella stessa disciplina • Idea di un paziente quasi proprietà fisica della singola specialità • La stessa patologia viene trattata più volte da unità appartenenti a diverse discipline (problemi di diffusione) con diversi protocolli (problemi di variabilità)
Il principale obiettivo è il tentativo di conciliare le esigenze della specializzazione con quelle dell’integrazione
In un quadro di risorse finite il superfluo in termini di appropriatezza dato ad alcuni significa invitabilmente il necessario sottratto ad altri • I fini dipartimentali non sono solo organizzativi ed economici ma qualitativi ed etici
Il modello organizzativo dipartimentale è considerato il fondamento delle strategie gestionali dei servizi sanitari, richiamando da molti anni, l’attenzione di esperti e legislatori e sollecitando un diffuso impegno volto alla sua implementazione. • Di recente è stata riaffermata la sua validità, in quanto considerato l’ambito preferenziale per la realizzazione delle politiche di governo clinico
Criteri di aggregazione • Aree funzionali omogenee • Settore/branca specialistica • Età degli assistiti • Momento di intervento sanitario/intensità e gradualità delle cure • Dipartimenti previsti per legge: DEA, prevenzione, salute mentale, materno-infantile
CLASSIFICAZIONEla frammentata e oscura tassonomia • Strutturale (centrato sulla produzione) Verticale, gerarchico, forte, stabile nel tempo • Funzionale (centrato su obiettivi comuni) Orizzontale, trasversale, debole, anche temporaneo
Dipartimenti Interaziendali • Gestionale : gestione integrata di attività assistenziali • Tecnico-scientifico: ruolo di indirizzo culturale e tecnico
Dipartimenti Aziendali • Ospedaliero: esclusivamente UO dell’ospedale • Transmurale: presidio ospedaliero e territorio, presidi ospedalieri diversi • Ad attività integrata o misto: ospedale-università
Affrontare il problema dell’ospedale del futuro comporta necessariamente una visione non limitata all’ospedale come singola struttura edilizia (assistenza centrata sul paziente, tecnologia delle telecomunicazioni,invecchiamento e disabilità, servizi di assistenza primaria)
Italia: regio decreto del 1938. Ospedali differenziati in 3 categorie (1°, 2° e 3° categoria in relazione alle dotazioni) • Germania: 1937 Distel. Uno o più ospedali completi rappresentano i pianeti con un maggior numero di Ospedali minori come satelliti.
Dipartimenti trasversali Strategia dell’ospedale multisito • Ogni Ospedale costituisce un punto di accesso all’intera struttura e alle specializzazioni in essa contenute • Presa in carico uniforme indipendentemente dal punto di accesso
Il dipartimento assicura anzitutto un’equilibrata e razionale ripartizione dell’attività nei diversi ospedali. • Per garantire cure di prossimità di alto livello, ogni ospedale acuto deve poter continuare a garantire un importante solco comune di attività che coprono largamente le patologie più frequenti • È importante che questo solco comune sia ben rappresentato in ogni ospedale in modo da garantire la perizia dei medici e del personale. • Il Dipartimento può aiutare a risolvere efficacemente il problema delle sostituzioni del personale medico
Se si ritiene necessario programmare azioni di promozione, diffusione e sviluppo dei dipartimenti ospedalieri, diventa prioritario conoscere il loro reale stato di attuazione nelle aziende sanitarie del Paese È in tale prospettiva che il Ministero della salute ha promosso e realizzato l’indagine illustrata nel Rapporto “ I dipartimenti Ospedalieri nel Servizio Sanitario Nazionale” i cui risultati andranno a costituire la base per la identificazione di strategie da adottare a livello nazionale e, nel contempo, offrire alle Regioni e alle singole aziende sanitarie un’opportunità di confronto ed ulteriore stimolo.
Dipartimento Chirurgico • Dipartimento Emergenza • Dipartimento Immagini • Dipartimento Medicina Internistica • Dipartimento Medicina Specialistica • Dipartimento Neuroscienze • Dipartimento Patologia Clinica
Dipartimento plurispecialistico delle degenze • Dipartimento di immunoinfettivologia e oncoematologia • Dipartimento della ospedalizzazione domiciliare • Dipartimento tecnico logistico
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