1 / 36

VIZI DI REFRAZIONE IN ET A’ PEDIATRICA R. FINOCCHIARO, M. FICHERA

VIZI DI REFRAZIONE IN ET A’ PEDIATRICA R. FINOCCHIARO, M. FICHERA. Azienda Ospedaliera”Cannizzaro”Catania Di Riferimento Regionale per l’Emergenza di III livello U.O. Complessa di Oftalmologia Direttore: Dott. Massimo Fichera. NEONATO A TERMINE. CORNEA KM 52D, Ø10 mm, SPESSORE 600 µ

tynice
Download Presentation

VIZI DI REFRAZIONE IN ET A’ PEDIATRICA R. FINOCCHIARO, M. FICHERA

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. VIZI DI REFRAZIONE IN ETA’ PEDIATRICA R. FINOCCHIARO, M. FICHERA Azienda Ospedaliera”Cannizzaro”Catania Di Riferimento Regionale per l’Emergenza di III livello U.O. Complessa di Oftalmologia Direttore: Dott. Massimo Fichera

  2. NEONATO A TERMINE CORNEA KM 52D, Ø10 mm, SPESSORE 600 µ C.A. 2.6 mm CRISTALLINO 34 D, 3.6 mm LUNGHEZZA ASSIALE 17 mm ( 70% ADULTO)

  3. NEONATO PREMATURO CORNEA 53.6 D, Ø 6 mm CRISTALLINO 43 D LUNGHEZZA ASSIALE 15.1 ± 0.9 mm

  4. SVILUPPO OCULARE CORNEA52 D, 46 D(1 MESE), 44D(6 SETT.), 43D(36 MESI) CRISTALLINO 34D, 28D(6 MESI) LUNGHEZZA ASSIALE17 mm, 22 mm(3 ANNI), 24 mm(13 ANNI) ALLA NASCITA IL SEG. ANT. È PER L’80% COMPLETATO A 6 SETTIMANE LA DIFFERENZIAZIONE E’ AVVENUTA IL PROCESSO DI EMMETROPIZZAZIONE AVVIENE TRA 6-8 ANNI

  5. E’ EVIDENTE LA CORRELAZIONE TRA LE DIMENSIONI DEL BULBO OCULARE E I VIZI DI REFRAZIONEREIBALDI A.: BIOMETRIC ULTRASOUND IN THE DIAGNOSIS AND FOLLOW-UP OF CONGENITAL GLAUCOMAAnn. Ophthal. XIV 8 707-708 1982 AVITABILE T, FICHERA M, CACCIATO F, FRANCO M, DISTEFANO G, SCIACCA P, TINE’ A, PAPPALARDO A:LA MISURAZIONE ECOGRAFICA DELL’AREA DELLA CAMERA VITREA IN BAMBINI NORMALI Clin. Ocul. E Patol. Ocul Anno X-N5 1989 L’ACCRESCIMENTO DEL BULBO OCULARE E’ PIU’ RAPIDO NEI PRIMI 9 MESI SEGUITO DA UN PERIODO DECISAMENTE PIU’ LENTO NEI RESTANTI 27 MESI

  6. ACCRESCIMENTO DI 72.762 mm2 ACCRESCIMENTO DI 22.242 mm2

  7. AMETROPIE MIOPIA IPERMETROPIA ASTIGMATISMO

  8. MIOPIA I RAGGI LUMINOSI CADONO DAVANTI ALLA RETINA. • SEMPLICE DA - 0.25 A - 3.00 D • INTERMEDIA DA - 3.00 A - 9.00 D • ELEVATA O DEGENERATIVA > - 9.00 D • ASSIALE Ø A-P > 24 mm • D’INDICE < INDICE DI REFRAZIONE • DI CURVATURA > CURVATURA (CHERATOCONO E SFEROFACHIA) • DI RAPPORTO > PROFONDITA’ DELLA CA

  9. LA MIOPIA ELEVATA AD INSORGENZA PRECOCE E’ TIPICAMENTE FAMILIAREE’ FREQUENTE IN QUESTE OSSERVARE UNA MIOPIA ELEVATA AD UN’ETA’ PIUTTOSTO BASSALA MIOPIA ELEVATA SI ASSOCIA SPESSO ALLA PREMATURITA’( ESITI DI ROP, STIRAMENTO TEMPORALE MACULARE )

  10. IPERMETROPIA I RAGGI LUMINOSI CADONO DIETRO LA RETINA. - ASSIALE Ø A-P < 24 mm - DI CURVATURA < CURVATURA ( CORNEA PIATTA, TRAUMI O CHERATOPATIE). - DI RAPPORTO AFACHIA, SPOSTAMENTI ALL’INDIETRO DEL CRISTALLINO.

  11. ASTIGMATISMO I RAGGI LUMINOSI NON CADONO SU UN PUNTO ASTIGMATISMO CORNEALE REGOLARE - SECONDO REGOLA ( TRA 60° E 120° ) - CONTRO REGOLA ( TRA 150° E 30° ) - OBLIQUI ( TRA 30° E 60° , TRA 120° E 150° ) IRREGOLARE – IL POTERE DIOTTRICO CAMBIA IN ENTRAMBI I LATI DI UN DATO MERIDIANO ( CHERATOCONO ) - OBLIQUO IRREGOLARE IL MERIDIANO PIU’ CURVO E QUELLO PIU’ PIATTO NON SONO PERPENDICOLARI ( PUNTO DI SUTURA STRETTO ) - DIFFUSAMENTE IRREGOLARE CICATRICI CORNEALI.ASTIGMATISMO DEL CRISTALLINO

  12. CLASSIFICAZIONE DELL’ASTIGMATISMO • ASTIGMATISMO MIOPICO SEMPLICE • “ “ COMPOSTO • ASTIGMATISMO IPERMETROPICO SEMPLICE • “ “ COMPOSTO • ASTIGMATISMO MISTO

  13. REFRATTOMETRIA OGGETTIVA REFRATTOMETRIA SOGGETTIVA CHERATOMETRIA AUTOREFRATTOMETRIA SCHIASCOPIA A STRISCE CICLOPLEGIA

  14. AMBLIOPIA ALTERAZIONE DELLA VISIONE MONO O PIU’ RARAMENTE BILATERALE NON CORRELATA AD ALTERAZIONI ANATOMICHE O A PATOLOGIE OCULARIIL CONTROLLO DELLA ACUITA’ VISIVA E’ RACCOMANDATO TRA 3 E 5 ANNI PER LA TEMPESTIVITA’ DEL TRATTAMENTO

  15. AMETROPIE - ANISOMETROPIEIN CASO DI MICROFTALMO L’ENTITA’ DEL DIFETTO PUO’ RAGGIUNGERE LE 15-20 DDEPRIVAZIONI VISIVE - STRABISMO - PTOSI - CATARATTA CONGENITA - OPACITA’ CORNEALI CAUSE DI AMBLIOPIA

  16. POSSIBILITA’ TERAPEUTICHE OCCHIALI LAC CHIRURGIA REFRATTIVA OCCLUSIONE PENALIZZAZIONE

  17. OCCHIALI • VANTAGGI FACILE MANUTENZIONE E APPLICAZIONE LENTI DI ULTIMA GENERAZIONE VARILUX IPSEO • SVANTAGGI BASSA TOLLERABILITA’, ANISECONIA NELLE ALTE ANISOMETROPIE, ABERRAZIONI

  18. LAC VANTAGGI < ABERRAZIONI, < ANISECONIA SVANTAGGI > ACCURATEZZA NELLA MANUTENZIONE, NELL’APPLICAZIONE ED ESTRAZIONE LA SCELTA DELLE LAC DA IMPIEGARE NELL’INFANZIA E’ QUASI DEL TUTTO LIMITATA ALLE LENTI MORBIDE PER LA LORO MAGGIORE TOLLERABILITA’

  19. INDICAZIONE PER L’IMPIEGO DELLE LAC NEL BAMBINO AFACHIA CHIRURGICA ANOMALIE REFRATTIVE SPECIE LE PIU’ ELEVATE • MIOPIE INFANTILI ELEVATE • AMBLIOPIA ANISOMETROPICA

  20. REFRAZIONE AFACHICA NEI PRIMI 36 MESI DI VITA

  21. RECENTEMENTE L’IMPIEGO DELLE NUOVE LENTI IN SILICONE-IDROGEL NE HA PERMESSO L’USO CONTINUO FINO A TRENTA GIORNIPURTROPPO PER LE IPERMETROPIE ESSE RISULTANO DISPONIBILI ATTUALMENTE SOLTANTO PER POTERI NON SUPERIORI A + 6.00 DIOTTRIE

  22. CHIRURGIA REFRATTIVA IN ETA’ PEDIATRICA INDICAZIONI - INTOLLERANZA A LAC O OCCHIALI - AMBLIOPIA - STRABISMO ACCOMODATIVO - ANISOMETROPIE ELEVATE

  23. QUALI TECNICHE ? - PRK - LASIK - IOL FACHICA

  24. PRK VANTAGGI : PIU’ SICURA SVANTAGGI : > RISCHIO DI HAZE, RECUPERO VISIVO PIU’ LENTO

  25. LASIK LASIK VANTAGGI : PIU’ EFFICACE NELLE AMETROPIE ELEVATE, RECUPERO VISIVO PIU’ RAPIDO, < INCIDENZA DI HAZE (MEMBRANA DIBOWMANN ) SVANTAGGI : NECESSITA’ DI BUONA COLLABORAZIONE ( FISSAZIONE ! ), ROTTURA O DISLOCAZIONE DEL FLAP, STRIE DEL FLAP

  26. IOL FACHICA IOL FACHICA VANTAGGI : PIU’ EFFICACE NELLE AMETROPIE “ESTREME” COLLABORAZIONE DEL PZ NON NECESSARIA REVERSIBILE ( ERRORI NEL CALCOLO DELLA IOL )SVANTAGGI : COMPLICANZE POST OPERATORIE ( GLAUCOMA, CATARATTA SECONDARIA, PERDITA DI CELLULE ENDOTELIALI ) DIFFICOLTA’ NELLA GESTIONE POST OP. CONSIDERATA L’ETA’ DEL PZ. FOLLOW UP LUNGHI NON ANCORA DISPONIBILI

  27. ANESTESIA GENERALE NEI BAMBINI PER IL TRATTAMENTO CON LASER AD ECCIMERI - INDOTTA IN UNA SALA DIFFERENTE DALLA SALA OPERATORIA CON MASCHERA LARINGEA E INIEZIONE ENDOVENA - SUCCESSIVO TRASFERIMENTO IN SALA OPERATORIA - MINIMIZZAZIONE DEL RISCHIO DI DISPERSIONE DI GAS VOLATILI ALL’INTERNO DELLA SALA OPERATORIA E DI INTERAZIONE CON IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL LASER

  28. NUCCI P , DRACK AV.REFRACTIVE SURGERY FOR UNILATERAL HIGH MYOPIA IN CHILDREN JAAPOS. 2001 DEC; 5 (6): 348-51 • LA CHIRURGIA REFRATTIVA PUO’ ESSERE ESEGUITA IN ETA’ PEDIATRICA • INDICAZIONI LIMITATE ALLA UHM O ALLE GRAVI ANISOMETROPIE INTRATTABILI CON METODICHE TRADIZIONALI • L’OBIETTIVO E’ RIDURRE L’ANISOMETROPIA E FACILITARNE IL TRATTAMENTO DELL’AMBLIOPIA • E’ NECESSARIO SOTTOLINEARE L’INELUDIBILE RUOLO DEL TRATTAMENTO ANTI AMBLIOPICO • LE COMPLICANZE A BREVE TERMINE SONO SOVRAPPONIBILI O ADDIRITTURA MINORI RISPETTO ALL’ADULTO • PUO’ ESSERE ESEGUITA IN ANESTESIA GENERALE

  29. AUTRATA R, REHUREK J.CLINICAL RESULTS OF PRK FOR HIGH MYOPIC ANISOMETROPIA IN CHILDREN FOUR YEAR FOLLOW-UPJ CATARACT REFRACT SURG. 2003 APR; 29 (4): 694-702AUTRATA R, REHUREK J.LASEK AND PRK VERSUS CONVENTIONAL TREATMENT OF MYOPIC ANISOMETROPIC AMBLYOPIA IN CHILDREN J CATARACT REFRACT SURG. 2004 JAN; 30 (1): 74-83 LA LASEK E’ UN METODO EFFICACE E SICURO PER LA CORREZIONE DELLA MHA NEI BAMBINI DI ETA’ COMPRESA TRA 4-7 ANNI INTOLLERANTI ALLE LAC

  30. PAYSSE E A, HAMILL MB, HUSSEIN MA, KOCH DDPHOTOREFRACTIVE KERATECOMY FOR PEDIATRIC ANISOMETROPIA: SAFETY AND IMPACT ON REFRACTIVE ERROR, VISUAL ACUITY AND STEREOPSISAM J OPHTHALMOL.2004 JUL; 138 (1): 70-8PAYSSE E A, COATS DK, HAMILL MB, HUSSEIN MA, KOCH DDLONG-TERM OUTCOMES OF PHOTOREFRACTIVE KERATECTOMY FOR ANISOMETROPIC AMBLYOPIA IN CHILDRENOPHTHALMOLOGY 2006 FEB; 113 (2); 167-8 LA CHERATECTOMIA REFRATTIVA HA UN RUOLO MOLTO IMPORTANTE NEL TRATTAMENTO DELL’AMBLIOPIA ANISOMETROPICA NEI BAMBINI CHE NON TOLLERANO I TRATTAMENTI TRADIZIONALI

  31. OCCLUSIONE : ANTIESTETICA, SCARSA TOLLERANZA PENALIZZAZIONE : FARMACOLOGICA OTTICA FOTOSENSIBILITA’, EFFETTI COLLATERALI ANTICOLINERGICI

  32. Cross-linking corneale Riboflavina Raggi UVA Scissione della riboflavina Legami di ossigeno

  33. INDICAZIONI ELETTIVE ALL’IMPIEGO DEL CROSS-LINKING • - ETA’ 12-26 ANNI • - PROGRESSIONE CLINICA E STRUMENTALE (REFRATTIVA, • TOPOGRAFICA, PACHIMETRICA, ABERROMETRICA E CONFOCALE) • NEGLI ULTIMI 6-12 MESI • - SPESSORE CORNEALE > 400 μ IN THINNEST POINT • - “CLEAR CORNEAL” BIOMICROSCOPICAMENTE E CONFOCALMENTE • ECTASIE POST LASIK • CAPOROSSI E COLL.

  34. ANELLI INTRASTROMALI ? STUDI NON ANCORA DISPONIBILI

  35. LA CORREZIONE DEI VIZI DI REFRAZIONE VOLTA PRINCIPALMENTE AD EVITARE L’INSTAURARSI DELL’AMBLIOPIA OGGI SI AVVALE OLTRE ALLE METODICHE TRADIZIONALI DELL’UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE APPLICATE ALL’OFTALMOLOGIA ( VARILUX IPSEO, LAC IN SILICONE-IDROGEL, CHIRURGIA REFRATTIVA )

  36. Grazie!

More Related