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IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA. DIAGNOSI. VALUTAZIONE INIZIALE. ANAMNESI ESAME OBIETTIVO ESAME URINE PSA VALUTAZIONE SINTOMI CREATININEMIA. ESAMI AGGIUNTIVI. UROFLUSSIMETRIA RESIDUO POST-MINZIONALE STUDIO PRESSIONE-FLUSSO URETROCISTOSCOPIA ECOGRAFIA. VALUTAZIONE INIZIALE ANAMNESI.
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IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA DIAGNOSI
VALUTAZIONE INIZIALE • ANAMNESI • ESAME OBIETTIVO • ESAME URINE • PSA • VALUTAZIONE SINTOMI • CREATININEMIA
ESAMI AGGIUNTIVI • UROFLUSSIMETRIA • RESIDUO POST-MINZIONALE • STUDIO PRESSIONE-FLUSSO • URETROCISTOSCOPIA • ECOGRAFIA
VALUTAZIONE INIZIALEANAMNESI • PREGRESSI ATTI CHIRURGICI • CONDIZIONI DI SALUTE GENERALE • DISPONIBILITA’ AD EVENTUALE INTERVENTO OPERATORIO
VALUTAZIONE INIZIALEESAME OBIETTIVO • ESPLORAZIONE RETTALE • ESAME DEI GENITALI ESTERNI • ESAME NEUROLOGICO (LE DIMENSIONI DELLA PROSTATA NON SONO CORRELATE ALLA GRAVITA’ DEI SINTOMI)
VALUTAZIONE INIZIALEESAME URINE • INFEZIONE URINARIA • MICROEMATURIA (CITOLOGIA URINARIA SOLO IN CASO DI GRAVI DISTURBI IRRITATIVI, SOPRATTUTTO IN PZ.FUMATORI)
VALUTAZIONE INIZIALEPSA • IL 25% DI PAZIENTI CON CARCINOMA PROSTATICO HANNO UN PSA=4NG/MG • IL METODO PIU’ EFFICACE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL CARCINOMA PROSTATICO E’ L’UTILIZZO COMBINATO DELL’ER E DEL PSA PER STABILIRE IL RISCHIO DI NEOPLASIA PROSTATICA
VALUTAZIONE INIZIALEPSA • IL PSA SIERICO VIENE RIDOTTO APPROSSIMATIVAMENTE DEL 40-50% DOPO 3-6 MESI DI TERAPIA CON FINASTERIDE
VALUTAZIONE INIZIALEVALUTAZIONE SINTOMI • INTERNATIONAL PROSTATE SYMPTOM SCORE (IPSS)-QUALITY OF LIFE
VALUTAZIONE INIZIALECREATININEMIA • INSUFFICIENZA RENALE DA UROPATIA OSTRUTTIVA • INDICAZIONE ALL’ESECUZIONE DI STUDI PER IMMAGINE (ECOGRAFIA)
ESAMI AGGIUNTIVIUROFLUSSIMETRIA • LA MISURA DEL FLUSSO NON E’ INDICATIVA SE IL VOLUME EMESSO E’ INF. A 125-150 ml • IL Qmax RAPPRESENTA L’INDICE PIU’ SPECIFICO
ESAMI AGGIUNTIVIUROFLUSSIMETRIA • NON E’ IN GRADO DI DISTINGUERE TRA OSTRUZIONE AL DEFLUSSO URINARIO E RIDOTTA CONTRATTILITA’ DETRUSORIALE • I PAZIENTI CON Qmax INF. 10 MOSTRANO MIGLIORE RISPOSTA SOGGETTIVA A TRATTAMENTO
ESAMI AGGIUNTIVIRESIDUO POST-MINZIONALE • NON CONSENTE DI PREVEDERE I RISULTATI DI UN TRATTAMENTO MEDICO O CHIRURGICO • PARAMETRO DI SICUREZZA
ESAMI AGGIUNTIVISTUDIO PRESSIONE-FLUSSO • CONSENTE DI DIFFERENZIARE TRA PAZIENTI CON Qmax BASSO SECONDARIO AD OSTRUZIONE E QUELLI CON Qmax BASSO SECONDARIO A SCOMPENSO VESCICALE • RIDUZIONE DELLA PERCENTUALE DI FALLIMENTO DOPO INTERVENTO (CIRCA 12%)
ESAMI AGGIUNTIVIURETROCISTOSCOPIA • VIENE ESEGUITA PER SCEGLIERE (O ESCLUDERE) TECNICHE DI TRATTAMENTO SPECIFICHE, NON PER DETERMINARNE LA NECESSITA’
ESAMI AGGIUNTIVIECOGRAFIA • EMATURIA • INFEZIONI VIE URINARIE • INSUFFICIENZA RENALE • STORIA DI CALCOLOSI URINARIA • PREGRESSI INTERVENTI SULL’APPARATO URINARIO
DILEMMA DEL M.M.G. • TRATTAMENTO IN PRIMA PERSONA? • INVIO ALL’UROLOGO? LA DECISIONE E’ BASATA PIU’ SU FATTORI SOGGETTIVI CHE OGGETTIVI (UNIFORMITA’ DEI COMPORTAMENTI)
INDICAZIONI ASSOLUTE ALL’INVIO ALL’UROLOGO • SYMPTOM SCORE ELEVATO • EMATURIA • SOSPETTO DI CARCINOMA PROSTATICO • MICROEMATURIA RICORRENTE • ALTERAZIONE DELLA FUNZIONALITA’ RENALE • RITENZIONE ACUTA D’URINA • CALCOLOSI VESCICALE • INFEZIONI URINARIE RICORRENTI
VIGILE ATTESA • SYMPTOM SCORE LIEVE-MODERATO • E.R. NON SOSPETTA • PSA NORMALE (TERAPIA MEDICA E RIVALUTAZIONE)